Musica in parole


Le chitarre del Tennessee

Nashville è stato il luogo dell’ultimo faccia a faccia Trump/Biden il mese scorso e i giornalisti scrivevano fosse la città adatta a suonarsele (politicamente), visto che la capitale del Tennessee è detta Music City. Chitarra e stivali da cowboy sono necessari per immergersi...

in questo santuario della musica popolare americana: mostre, spettacoli, musica dal vivo a tutte le ore (virus permettendo) ma anche tanti studi di registrazione, un’industria musicale fiorente e notevoli proposte di studio per i giovani. La stessa Belmont University che ha ospitato il dibattito per le presidenziali, ha un importante dipartimento di discipline musicali, con un prestigioso corso di music business. Il Country Music Hall of Fame ospita una scuola musicale per ragazzi di talento, finanziata con 4 milioni di dollari da Taylor Swift, la quale racconta sempre ai giovanissimi quanto le abbia cambiato la vita imparare a suonare la chitarra e scrivere canzoni.

Non ultime le iniziative per studenti della Gibson, perché Nashville è il luogo delle mitiche chitarre! La Gibson è la storica fabbrica che ha costruito famose chitarre acustiche e che ha avuto un ruolo di primo piano nella nascita della chitarra elettrica, a cominciare dall’iconica Gibson Les Paul del 1952. Il nuovo corso dell’azienda presta molta attenzione al pubblico giovanissimo, che va conquistato e seguito. Del 2019 è l’iniziativa “G3 - Gibson Generation Group”, bella occasione per selezionati giovani chitarristi: due anni di studio in una speciale scuola con supporto del team Gibson, compresi liutai e professionisti della comunicazione.

Non meno significativa l’iniziativa in omaggio a John Lennon, che avrebbe appena compiuto ottant’anni: la Gibson ha avviato una partnership con il John Lennon Educational Tour Bus, progetto no-profit per richiamare l'attenzione sull'importanza dell'educazione artistica. Ecco il video  girato all’interno del Lennon Bus: uno studio di registrazione itinerante che visita scuole offrendo agli studenti l’occasione di registrare e produrre musica gratis, supportati da un team di tecnici del suono. È in tour da 22 anni ed è approdato anche in Italia nel 2014. Oggi l’azienda del Tennessee collabora al progetto Lennon (ora on line) fornendo attrezzature e chitarre; qui le vedete in costruzione. Quanto costano le chitarre Gibson? Le proposte del catalogo ufficiale sono tante ma lo strumento che è stato pagato di più è la famosa chitarra appartenuta a John Lennon, quella Gibson J-160E scomparsa in modo misterioso nel 1963 a Londra. Ricomparsa a San Diego, nel 2015 è stata battuta all’asta in California per 2,4 milioni di dollari. È la Gibson sulla quale Lennon (con McCartney) aveva composto i primi successi dei Beatles, tra cui She loves you che trovate qui per ricordare John e la sua chitarra.

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In questo numero hanno scritto:

Giordano Alborghetti (Bergamo): curioso del software libero, musicofilo, amante del mare
Angela Maria Borello (Torino): direttrice didattica scuola per l’infanzia, curiosa di bambini
Valeria De Bernardi (Torino): musicista, docente al Conservatorio, scrive di atmosfere musicali, meglio se speziate
Roberto Dolci (Boston): imprenditore digitale, follower di Seneca ed Ulisse, tifoso del Toro
Giovanni Maddalena (Termoli): filosofo del pragmatismo, della comunicazioni, delle libertà. E, ovviamente, granata
Barbara Nahmad (Milano): pittrice e docente all'Accademia di Brera. Una vera milanese di origini sefardite
Riccardo Ruggeri (Lugano): scrittore, editore, tifoso di Tex Willer e del Toro