Intelligenza artificiale e fake news, dove andiamo?

Erich Schmidt è stato amministratore delegato di Google per quasi vent’anni, ed ora si concentra sul tema dell’intelligenza artificiale. Insieme agli altri CEO californiani con la felpa, ha contribuito al tema della libertà d’espressione aprendo i rubinetti di internet, facendo in modo che ci fosse la maggior quantità d’informazioni disponibili, su ogni argomento. Tutti noi che abbiam provato a capir qualcosa del Covid ci siamo trovati addosso il mondo: dagli articoli scientifici liberi, a quelli... 

Robot come un servizio

Juan Carlos De Martin nel suo blog “Le macchine digitali mi interessano” porta a riflettere sul nostro rapporto con le macchine, che da quando sono digitali sono sempre più parte di noi e del nostro vivere lavorativo e societario. Fare attenzione a chi le progetta, a chi le possiede, e specialmente a chi le controlla è molto importante per il futuro nostro e specialmente delle nuove generazioni. Chi legge questa rubrica sa che il tema del controllo e della proprietà dei robot sono ricorrenti su questa pagina.

In questi ultimi anni ho visto...

Come cresce il ranocchio?

I forti investimenti e diversi trend di sviluppo dell’intelligenza artificiale (IA), che a Zafferano.News chiamiamo affettuosamente ranocchio ricordando quanto sia intelligente rispetto ad una persona, stanno migliorando molti aspetti della nostra vita e dell’economia. Giunge quindi a proposito un bel riassunto coordinato da Stanford che potete leggere qui e su cui vale pena spendere... 

Interfacce wireless cervello-macchina

Dall’avvento dei cellulari fino al più recente 5G, molti hanno avuto paura dei possibili danni al cervello che possiamo ricevere dalle onde che trasportano i nostri dati, la nostra voce e le nostre immagini per aria. Sui social network si trovano le teorie complottiste migliori, che ci spiegano come queste onde radio ci possano causare tumori, leucemie e specialmente controllare il nostro cervello. Anche il vaccino Covid dovrebbe...

Codice basso ed open source

Uno dei vantaggi delle tecnologie digitali, a prescindere dall’eventuale spolverata di intelligenza artificiale o meno, è rendere più facili molti lavori. Tra questi spicca lo sviluppo software, tradizionalmente appannaggio o di smanettoni che hanno imparato da soli, o di chi abbia frequentato corsi scolastici ed universitari dove, oltre a buona quantità di matematica, viene insegnato a programmare. Sentirete probabilmente parlare di...

Intelligenza Artificiale Moderna

Nel weekend successivo alla pubblicazione del genoma del Covid da parte dei ricercatori cinesi a gennaio 2020, una piccolissima azienda bostoniana ha progettato il vaccino che dopo gli adeguati test FDA è diventato uno dei primi (insieme a Pfizer) e più efficaci rimedi per battere il virus. A differenza delle più grosse multinazionali farmaceutiche ricche di macchinari, laboratori, scienziati e capacità finanziarie, Moderna aveva...

La Piattaforma Digitale è nuda

Dall’inizio di questa rubrica abbiamo visto il ruolo centrale delle piattaforme digitali, ossia di quegli ecosistemi che monopsonizzano (ovvero rendono monopsonistico) uno o più segmenti di mercato. Da Amazon, che è diventato l’unico acquirente per milioni di fornitori, alle altre FAANG, queste aziende non vogliono il monopolio, ossia essere gli unici a vendere, ma gli unici a comprare un...

Il rumore e l’intelligenza artificiale

Come abbiamo visto la settimana scorsa, il rumore (noise) è una metafora che usiamo anche nelle neuroscienze e nell’intelligenza artificiale per descrivere quei segnali che ci arrivano dal mondo esterno e che rischiano di confondere le nostre decisioni.

A livello individuale il nostro cervello è equipaggiato per limitare i...

Il ranocchio sceglie il rigore

Gareth Southgate, allenatore della squadra inglese di calcio, nel 2019 dichiarò che si affidava all’Intelligenza Artificiale per ottimizzare la resa della squadra, e che i Big Data l’avrebbero portata lontano. Nelle ultime settimane svariate testate hanno riportato che sia stato proprio il ranocchio elettronico a scegliere chi tirava i rigori, compresi i tre sfortunati giovani che han sbagliato, determinando... 

Automazione della programmazione

Il digitale sembra offrire una carriera sicura, fatta di stipendi importanti e di molte possibilità di lavoro, ma è anche un settore in rapida trasformazione dove i lavoratori sono sparsi in tutto il mondo, in concorrenza tra loro. Chi si ritrova a classificare i dati lavora su piattaforme che pagano $5 all’ora, chi a scrivere codice con colleghi in altri fusi orari: l’ambiente è dinamico. Finora chi scriveva codice...