Musica in parole


Toast di fine anno

Il Natale in musica è arrivato con largo anticipo perché secondo le stime di Spotify, i brani a carattere natalizio sono stati parecchio gettonati già a settembre e fino ad ora molto più dello stesso periodo del 2019. Forse quest’anno le persone cercano un’atmosfera distensiva almeno nelle tracce musicali e dal sacco di Babbo Natale è possibile estrarre proposte un po’ di tutti i generi.

“Niente fermerà il Natale” canta Robbie Williams nel suo...

... ultimo singolo che a quanto pare ha captato con successo gli umori del momento già dal titolo: Can’t Stop Christmas.

Ai Christmas carols proprio non si rinuncia; resistono le interpretazioni tradizionali come Let It Snow! di Frank Sinatra e si affacciano le nuove: ne sta inanellando una serie Stjepan Hauser - violoncellista di formazione classica la cui bravura colpì anche Rostropovich - che, dopo aver fondato i 2Cellos si diverte ora come solista e con le clip natalizie per la gioia di milioni di fan sui social. Qui il suo accattivante Have Yourself A Merry Little Christmas.


Sempre dalla sporta di Santa Claus ho recuperato un brindisi musicale del 1865: Toast per le nouvel an (Brindisi per il nuovo anno) che Gioachino Rossini compose nella casa-rifugio di Passy, vicino Parigi, durante il lungo periodo di isolamento volontario, quando scriveva una via l’altra, tante pagine musicali spesso eseguite solo in forma privata; nacque così il raffinato brindisi che trovate in video, gioviale “alla maniera rossiniana” e per sole voci, come pensato per un ristretto numero di amici.

Sarà perfetto per chiudere questo difficilissimo anno, brindando con una musica augurale all’arrivo del prossimo.

Auguri a tutti.

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Zafferano

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In questo numero hanno scritto:

Giordano Alborghetti (Bergamo): curioso del software libero, musicofilo, amante del mare
Angela Maria Borello (Torino): direttrice didattica scuola per l’infanzia, curiosa di bambini
Valeria De Bernardi (Torino): musicista, docente al Conservatorio, scrive di atmosfere musicali, meglio se speziate
Roberto Dolci (Boston): imprenditore digitale, follower di Seneca ed Ulisse, tifoso del Toro
Barbara Nahmad (Milano): pittrice e docente all'Accademia di Brera. Una vera milanese di origini sefardite
Riccardo Ruggeri (Lugano): scrittore, editore, tifoso di Tex Willer e del Toro