Cari lettori,
Immaginatevi adesso le buie strade della grande città, in cui parte degli abitanti si dà alle gozzoviglie, una metà dorme, pochi membri del consiglio vigilano, fedeli alle proprie mansioni poliziesche; e la maggior parte della gente comune, come sempre e ovunque, non sospetta neppure che sta avvenendo qualcosa. La maggior parte degli uomini, infatti, semplicemente non sa immaginare che gli avvenimenti avvengano.
In ciò consiste uno dei massimi scandali della nostra esistenza terrena. Noi possiamo discutere, differire gli uni dagli altri, odiarci ferocemente, eppure c’è una cosa che ci unisce: sappiamo che esistono la religione, la scienza, l’arte; che vi sono nella vita dell’umanità degli avvenimenti quali guerre mondiali, rivoluzioni; che nasce Cristo.
Tutti questi fatti, o una parte di essi, sono per noi degli assiomi; il problema è solo quale atteggiamento assumere di fronte a tali eventi. Ma chi pensa così è sempre in minoranza. Pensa e soffre la minoranza, mentre la massa umana è al di fuori di tutto questo; per la massa non esiste un tale assioma; per la massa, gli eventi non avvengono.
Un caro saluto,
Aleksandr Blok