... un numero e urla: “Presto, presto, dovete fare in fretta, qui la ragazza è debole, molto debole. Dovete venire subito!” Felicita si alza un poco e rafforza: “E certo che se qui non fate in fretta il mio cuore si ferma” e si ricorica immobile.
Intanto Nicola continua la telefonata: “Si si certo capisco, ma qui la situazione è molto grave” annuisce come chi ascolta le ragioni dell’altro “Va bene, va bene ho capito, vi aspettiamo”. Chiude la chiamata guarda Carlotta e Felicita e dice: “Tutto a posto, ci sono riuscito, arrivano domani mattina”.