... diversa e migliore di quella precedente: i fatti dicono il contrario. La coerenza con i messaggi pre-elettorali è neve nel deserto.
Ma in tutto questo fumo si intravede un arrostino: la promessa di Biden di avere il 70% della popolazione con almeno una vaccinazione per il 4 di luglio, in modo da esser liberi di far barbecue e bagni di birra per la festa dell’Indipendenza. Ad oggi siamo al 60%, con una notevole differenza tra gli stati del New England che sono completamente vaccinati al 60%, e quelli del sud che a malapena arrivano al 30%. Specialmente, la gente non corre più a vaccinarsi: siamo passati da oltre due milioni al giorno a meno di 400.000. Anche i ragazzini non stanno correndo a vaccinarsi, nonostante ricchi premi e cotillons.
È un momento difficile: l’Inghilterra ha rovinato le vacanze a migliaia di cittadini facendoli rientrare dal Portogallo, causa variante delta (indiana), e solo UK ed USA tracciano a sufficienza l’espansione di quest’ultima versione impestata del virus, gli altri paesi se ne fregano. Il verdetto della comunità scientifica è parzialmente ottimista: in laboratorio i vaccini sono efficaci al 95%. Di 128 ricoverati per la delta, 28 avevano una dose e solo 3 erano completamente vaccinati, ma se queste cifre si moltiplicassero per migliaia, l’ottimismo calerebbe. Dopo aver donato 80 milioni di vaccini a magazzino, Biden ha fatto il colpo di teatro: ne compra altri 500 milioni da Pfizer per regalarli ai paesi amici, e fa in modo che gli amici europei ne regalino altrettanti, in modo da spedire un miliardo di dosi nei paesi in via di sviluppo.
Nel 2020 sono morte 1.8milioni di persone causa Covid nel mondo occidentale, nei primi cinque mesi del 2021 lo stesso numero di morti nel sud del mondo. Biden punta al lato geopolitico del Covid, cercando di recuperare l’influenza esercitata da Cina e Russia coi loro prodotti. Sia come sia, raggiungere il famoso 90% di copertura vaccinale per dare un’immunità di gregge del 85% appare un obiettivo quasi impossibile. Sicuramente molto difficile in America dove la percentuale di incerti e negazionisti supera il 22% e servirebbero ancora 80 milioni di persone vaccinate, figuriamoci nel resto del mondo. Personalmente sono ottimista: la macchina da soldi per produrre nuovi vaccini mRNA gira a pieno regime, cosa potrebbe mai andar storto?