Il banchiere svizzero assicura: il cigno nero lo teniamo a cuccia

Due segnali deboli, all’apparenza lontani, mi hanno colpito.

Un tweet surreale, forse geniale, comparso su Twitter: L’Assistente chiede al Signor CEO: “Perché l’Italia va male, perché il suo PIL è l’ultimo dell’UE, perché il debito aumenta, Premier e Ministri sono politicamente i peggiori di sempre, eppure lo Spread scende? Perché?” Risposta: “Se lei lo capisse, lei sarebbe il CEO e io l’Assistente”

Spremuta di Camei

JOINT VENTURE MAGISTRATURA-ESTABLISHMENT?

SI AFFIDI A BURIONI E A NORDIO LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE SUL CORONAVIRUS

PREPARIAMOCI PER SANREMO 2021, SARA’ IL FESTIVAL DELLE MASCHERINE

Il coronavirus e il Medioevo prossimo venturo

A caso prendo un giornale di metà gennaio 2020 e leggo, così alla rinfusa: 1 Monica Bellucci annulla la sua partecipazione a Sanremo. 2 Il misterioso virus cinese potrebbe trasmettersi da uomo a uomo (già 17 morti). OMS convoca una riunione di emergenza. 3 Assolto il vigile urbano di Sanremo che timbrava il cartellino in mutande.

Spremuta di Camei

I DIOSCURI AZZOPPATI

FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA: PRESTO TORNERA’ L’ALTERNANZA DESTRA-SINISTRA

IL CAMEO
TUTTI STAKEHOLDER AL FORUM DI DAVOS

E se il “Corona” fosse uno “Spread” e non un virus?

L’Anno del Topo è iniziato male. I cinesi associano il Topo all’aggressione, alla guerra, all’occulto, e pure (udite! udite!), alla peste. L’ultimo anno del Topo fu il 2008, quello della Grande Crisi. Dopo 12 anni siamo sempre lì, fra il lusco e il brusco. Mi chiedo: questa volta sarà il pettine ad arrivare ai nodi?

Spremuta di Camei

BASTA LA POLITICA FINTA, SOLO E SEMPRE GIORGIONE

IL PROTOCOLLO DEL MALIGNO

IL CAMEO
IL MES E I NIPOTINI DI JEAN MONNET


COLLOQUIO-INTERVISTA FRA DUE GRANDI VECCHI

Tutti Stakeholder al Forum di Davos

Il Forum di Davos è il classico salotto ove dei birbanti fingono per tre giorni all’anno, con discorsi alati, di essere normali. Per arrivarci hanno usato i più rapidi (e devastanti in termini di CO2) mezzi di locomozione, come i Gulfstream, gli elicotteri, le limousine. Solo all’ultima curva, prima che appaia l’hotel, sono saliti su una slitta trainata da un ecologico cavallo per fare le foto ufficiali.