Musica in parole


Italia in jazz

Finalmente sta tornando la musica dal vivo con iniziative e festival che, pur senza segnare un ritorno alla piena normalità, danno il senso della ripresa. I musicisti scalpitano per ripartire e in compagnia dei jazzisti avremo una bella estate italiana di concerti e festival del jazz sparsi lungo la penisola, tra più recenti approcci festivalieri e rassegne di tradizione.

Tra queste comincia tra pochi giorni...

... a Torino (e si sdoppia tra giugno e settembre) la sezione Main Stage del TJF che apre con Gianluca Petrella, uno dei maggiori trombonisti jazz a livello mondiale, di casa a Torino dove è cresciuto artisticamente.

Appuntamenti di spicco anche la serata omaggio a David Bowie di Donny Mccaslin che porta nel capoluogo piemontese Gail Ann Dorsey, per lungo tempo bassista di Bowie. Seguono altri nomi di prestigio internazionale e sottolineo il successo del progetto che vede la collaborazione del Conservatorio torinese al concerto di Uri Caine/Furio Di Castri/Andy Sheppard: riporto con piacere dal sito del Festival che è stato deciso il raddoppio del concerto in quanto la “produzione originale... ha riscosso uno straordinario interesse presso il pubblico registrando il sold out”. Il doppio appuntamento, previsto al Conservatorio, sarà un bel segnale per gli artisti, gli studenti coinvolti e per il pubblico che dimostra la voglia di partecipare.

A luglio terrà banco Umbria Jazz, festival internazionale tra i più noti e che ha in serbo un cartellone succoso, dal tributo a Chick Corea di Stefano Bollani al “Voodoo Cello”, novità della musicista francese Imany. Anche a Perugia un omaggio a David Bowie ed ecco “Heroes” di Paolo Fresu e super-band.

Nello stesso mese c’è ancora giusto il tempo di puntare verso La Spezia, dove dal 1969 si svolge ogni estate il più longevo jazz festival: concerti jazz e contaminazioni fra generi a cominciare dall’apertura con lo spettacolo “A qualcuno piace Fred - Omaggio a Fred Buscaglione”, musica più la voce di Beppe Servillo.

Si parte invece per la Sardegna in agosto, in compagnia di suoni live jazz già durante la traversata marittima della Sardinia Ferries, Livorno - Golfo Aranci, per proseguire sull’Isola col festival Time in Jazz, direzione artistica di Paolo Fresu. Ancora da scoprire nei dettagli, l’edizione ha nel titolo sardo “Isteddhos” cioè “Stelle”, un omaggio a Dante Alighieri.

Questo tour dell’Italia estiva che suona jazz si chiude tornando a Torino per la seconda parte del Festival, la sezione TJF Jazz Cl(H)ub: un fine settembre con un fitto calendario di concerti nei club della Città. Concerti al chiuso quindi, previsti con pubblico in presenza; in cartellone i musicisti dell’edizione 2020, assenti lo scorso anno causa pandemia. Speriamo davvero sia la volta buona.


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In questo numero hanno scritto:

Angela Maria Borello (Torino): direttrice didattica scuola per l’infanzia, curiosa di bambini
Valeria De Bernardi (Torino): musicista, docente al Conservatorio, scrive di atmosfere musicali, meglio se speziate
Roberto Dolci (Boston): imprenditore digitale, follower di Seneca ed Ulisse, tifoso del Toro
Giovanni Maddalena (Termoli): filosofo del pragmatismo, della comunicazioni, delle libertà. E, ovviamente, granata
Barbara Nahmad (Milano): pittrice e docente all'Accademia di Brera. Una vera milanese di origini sefardite
Riccardo Ruggeri (Lugano): scrittore, editore, tifoso di Tex Willer e del Toro