Cartolina di Jean Baudrillard al senatore Alberto Bagnai
Onorevole senatore Alberto Bagnai,
quando Berlinguer dichiara: “Non
bisogna aver paura di vedere i comunisti prendere il potere in Italia”,
questo significa allo stesso tempo:
Onorevole senatore Alberto Bagnai,
quando Berlinguer dichiara: “Non
bisogna aver paura di vedere i comunisti prendere il potere in Italia”,
questo significa allo stesso tempo:
Gentilissimo ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina,
ci
sentiamo dire: il computer è solo una macchina da scrivere, più pratica
e più complessa. Ma è falso. La macchina da scrivere è un oggetto
perfettamente esterno. La pagina fluttua...
Carissimi che siete intenzionati a resistere,
la prospettiva è completamente nuova. Fin qui, la nostra storia,
materiale, spirituale, era fatta di uno sforzo sovrumano per sfuggire
all’inferno, dannazione o miseria che fosse, per sfuggire al Male, e
questa prospettiva fondamentalmente morale ci domina ancora; proprio qui
tuttavia sta la nostra debolezza. Perché oggi è contro il paradiso che
occorre battersi...
Cari lavoratori dell'informazione,
ogni processo in crescita esponenziale genera un muro: il muro della
velocità, il muro del calore, il muro dell’informazione, il muro della
trasparenza, il muro del Virtuale. E questo muro è insuperabile.
Cari sondaggisti italiani,
La massa è silenziosa come le bestie, e il suo silenzio è come quello delle bestie. Possiamo sondarla sino alla morte...
Onorevole Laura Boldrini,
nell’ottica di una redenzione universale, non si fanno distinzioni per nessuno.
Perché
giustizia sia fatta, occorre che scompaia ogni privilegio, ciascuno è
invitato a lasciar cadere ogni qualità specifica e a ridivenire una
particella elementare – perché la felicità collettiva è quella del...
Signor Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella,
l'omogeneizzazione
dei circuiti, l'universo ideale della sintesi e della protesi,
l'universo positivo, consensuale, sincrono e performativo costuituiscono
un mondo inacettabile.
Cari italiani aspiranti rivoluzionari,
lo Stato
e il potere vivono su una cresta molto, molto fragile, in filigrana,
per così dire, di una società traslucida, come una finzione ordita da
molteplici complicità. Si lasciano rigenerare da coloro che li
combattono. La classe politica si fa mettere in esame e rigenerare dai
giudici.
Cari italiani entrati nella Fase 2,
tutta la strategia di prevenzione della malattia non fa altro che trasferire il male dal corpo biologico al corpo sociale.
Cari ristoratori italiani,
generalmente si pensa che l’ossessione della sopravvivenza sia una conseguenza logica della vita e del diritto di vivere.