Musica in parole


2 Violoncelli da favola

Volevano che tutti si innamorassero del violoncello: si può partire da qui a raccontare la favola di Luka e Stjepan che han lo strumento sotto le dita sin da piccoli. Si conoscono a Zagabria da ragazzi, già promesse della classica; sono amici ma si sfidano a colpi di archetto, concorrenti agli stessi concorsi.

Terminano gli studi nelle accademie del Regno Unito e iniziano carriere parallele da solisti; han successo perché entrambi molto bravi.

Poi la svolta: si ritrovano a Pola e lì macinano idee nuove per fare insieme “qualcosa di pazzo, qualcosa di eccitante”, racconta spesso Luka, e soddisfare “l’animale rock dentro di noi che voleva esplodere”. I due artisti, stretti nei riti della classica, provano ad avvicinare il pubblico in modo diverso (come altri musicisti ora fanno, ma sempre pochi).

Nascono così i 2Cellos, duo col quale Luka Šulić e Stjepan Hauser si reinventano e si buttano nella mischia dei social. Cercano nel pop cosa si adatti al loro strumento e nel 2011 postano “Smooth Criminal” di Michael Jackson in versione arrangiata per due violoncelli. È subito festa: milioni di visualizzazioni in pochi giorni tra cui quella di sir Elton John che, impressionato dalla loro bravura e creatività li invita a far parte del suo tour mondiale.

Una bella virata al futuro artistico dei musicisti che raggiungono in breve un’enorme fama. Seguono dieci anni di album, tour e presenze social. Vogliono “mostrare al mondo quanto può essere bello, vario e potente!” l’amato violoncello. Inseriscono la musica classica nei concerti, felici che al pubblico che li segue - di tutte le età - piaccia come la propongono. Sono frizzanti anche le collaborazioni e vantano quelle di Lang Lang, Zucchero, Bocelli, Steve Vai.

Come tutte le favole anche questa pare avere un finale: dopo un decennio - e miliardi di stream e views - i violoncellisti stanno per seguire ognuno una diversa strada artistica. Non prima però di un ultimo tour mondiale lungo un anno che il 20 maggio prossimo porta i 2Cellos a Milano, unica data italiana. Sono in Europa dopo il successo delle tappe americane con super scaletta: dagli U2 a Cohen, i Muse e Rossini.

Luka e Stjepan han fatto scoprire a molti giovani la voce e l’appeal del loro strumento col quale si può fare musica classica, pop, rock e tanto altro. L’importante è innamorarsi del violoncello e perché no, voler imparare a suonarlo.

Per chi non conosce i 2Cellos segnalo di tutto un po’:

“Thunderstruck”, videoclip da record, coprotagonista il “pubblico”.

Sentite qui il meraviglioso suono per il brano di Morricone.

Video con Zucchero.

Non certo ultima la classica, a modo loro: qui Vivaldi e qui Rossini.


© Riproduzione riservata.
Zafferano

Zafferano è un settimanale on line.

Se ti abboni ogni sabato riceverai Zafferano via mail.
L'abbonamento è gratuito (e lo sarà sempre).

In questo numero hanno scritto:

Angela Maria Borello (Torino): direttrice didattica scuola per l’infanzia, curiosa di bambini
Valeria De Bernardi (Torino): musicista, docente al Conservatorio, scrive di atmosfere musicali, meglio se speziate
Roberto Dolci (Boston): imprenditore digitale, follower di Seneca ed Ulisse, tifoso del Toro
Giovanni Maddalena (Termoli): filosofo del pragmatismo, della comunicazioni, delle libertà. E, ovviamente, granata
Riccardo Ruggeri (Lugano): scrittore, editore, tifoso di Tex Willer e del Toro