Avete segnalato la vostra musica preferita alla Nasa, come da richiesta?
L’Agenzia spaziale americana ha chiesto suggerimenti per la composizione della playlist da impiegare come colonna sonora durante la prossima missione sulla Luna, prevista entro il 2024.
Sino alla fine di giugno chiunque poteva indicare un brano musicale adatto allo scopo; quelli scelti sono adesso trasmessi dalla radio della Nasa. L’iniziativa è in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni della “notte di luna” di Apollo 11.
C’è da secoli un legame tra Luna e ispirazione artistica e la Nasa sembra volerlo sottolineare. Il programma spaziale cui si deve lo sbarco il 20 luglio 1969 porta il nome di Apollo, Maestro delle Muse. Ora tocca alla missione Artemide, sorella gemella di Apollo e nella mitologia greca personificazione della Luna crescente.
Nel sito della Nasa si legge che «la musica si intreccia con la storia dei viaggi spaziali»; alcuni astronauti hanno persino portato a bordo i loro strumenti musicali: nei video c’è chi suona la chitarra, chi la tastiera o la tromba. Ha risuonato nello spazio anche una cornamusa fatta di speciale plastica.
Adesso serve una colonna sonora per Artemide.
Io penso a Puccini e alla famosissima Che gelida manina: oltre alla bellezza della musica, la frase e qui la luna l’abbiamo vicina mi pare perfetta; la dice Rodolfo da una soffitta parigina, la potrebbero ripetere a maggior ragione sulla navicella di Artemide.