Telegramma di Jean Baudrillard ai giornalisti italiani in America
Cari giornalisti italiani inviati a "coprire" la corsa alla Casa Bianca,
non ho mai avuto nostalgia dell'America ma...
Cari giornalisti italiani inviati a "coprire" la corsa alla Casa Bianca,
non ho mai avuto nostalgia dell'America ma...
Negli Stati Uniti 29 milioni di persone non hanno l’assicurazione
sanitaria, vuoi perché non coperti dal datore di lavoro, dallo stato o
perché non hanno i soldi per comprarla. Ogni anno oltre mezzo milione di
aziende e liberi professionisti falliscono a causa...
Mercoledì 29 luglio, con grande fanfara dei media domestici ed internazionali, il Congresso USA griglia i capi di Facebook, Apple, Amazon ed Alphabet (Google),
accusandoli di posizioni monopolistiche e di schiacciare la
concorrenza. I CEO con la felpa hanno risposto secondo copione: vestiti
con completi grigio topo, aria contrita fantozziana e sfondo...
Il Consumatore americano è un animale soprendente e pieno di risorse. In
questa epoca di Coronavirus, con 40 milioni di disoccupati e resto
della popolazione costretto tra computer e divano, l’istinto italico
vorrebbe risparmio assoluto ed accortezza nelle spese. In America no:
seppure i risparmi siano cresciuti...
Pride and Prejudice, ovvero orgoglio e pregiudizio, è un concetto fondamentale della cultura americana, un binomio che precede il famoso libro di Jane Austen e che ritorna puntualmente a focalizzare il dibattito pubblico per cercare soluzioni pragmatiche e senza troppa fuffa.
In America l’opinione pubblica sul Coronavirus sta cambiando rapidamente: nonostante gli Stati repubblicani siano ancora un pelo scettici rispetto a quelli democratici, è bastato dire “siamo in guerra” per rifocalizzare le priorità di tutti.
Anche a Boston è arrivata la frenesia del coronavirus. Un primo studente cinese s’era presentato già a gennaio al rientro delle vacanze, ed adeguatamente isolato e curato, ora è guarito e non ha contagiato altri.
Attenzione a come usiamo le parole. Non siamo, come dicono i politici e i media, in guerra contro il Virus Cinese, perché in guerra l’uomo è autorizzato a uccidere l’uomo, mentre in una pandemia l’uomo deve cercare di salvare l’uomo. E oggi siamo nel pieno di una pandemia, dove pochi uomini-donne, dei livelli medio bassi della società, tentano di salvare il maggior numero possibile di persone. Al contempo, poche persone della classe altissima stanno giocando una partita per la supremazia del mondo, come è sempre avvenuto dalla notte dei tempi. Mai come in questo caso bisogna tenere separati i “Buoni” dai “Cattivi”.