Il banchiere svizzero assicura: il cigno nero lo teniamo a cuccia

Due segnali deboli, all’apparenza lontani, mi hanno colpito.

Un tweet surreale, forse geniale, comparso su Twitter: L’Assistente chiede al Signor CEO: “Perché l’Italia va male, perché il suo PIL è l’ultimo dell’UE, perché il debito aumenta, Premier e Ministri sono politicamente i peggiori di sempre, eppure lo Spread scende? Perché?” Risposta: “Se lei lo capisse, lei sarebbe il CEO e io l’Assistente”

Il coronavirus e il Medioevo prossimo venturo

A caso prendo un giornale di metà gennaio 2020 e leggo, così alla rinfusa: 1 Monica Bellucci annulla la sua partecipazione a Sanremo. 2 Il misterioso virus cinese potrebbe trasmettersi da uomo a uomo (già 17 morti). OMS convoca una riunione di emergenza. 3 Assolto il vigile urbano di Sanremo che timbrava il cartellino in mutande.

E se il “Corona” fosse uno “Spread” e non un virus?

L’Anno del Topo è iniziato male. I cinesi associano il Topo all’aggressione, alla guerra, all’occulto, e pure (udite! udite!), alla peste. L’ultimo anno del Topo fu il 2008, quello della Grande Crisi. Dopo 12 anni siamo sempre lì, fra il lusco e il brusco. Mi chiedo: questa volta sarà il pettine ad arrivare ai nodi?

Tutti Stakeholder al Forum di Davos

Il Forum di Davos è il classico salotto ove dei birbanti fingono per tre giorni all’anno, con discorsi alati, di essere normali. Per arrivarci hanno usato i più rapidi (e devastanti in termini di CO2) mezzi di locomozione, come i Gulfstream, gli elicotteri, le limousine. Solo all’ultima curva, prima che appaia l’hotel, sono saliti su una slitta trainata da un ecologico cavallo per fare le foto ufficiali.

Tommy Cappellini e Riccardo Ruggeri intervistano il Signor CEO

Il libro digitale Il Signor CEO. Cinguettii dalla città proibita ha avuto uno straordinario successo: nella prima settimana, oltre 20.000 copie sono state “trasferite-acquisite”. Non possiamo dire “vendute”, essendo il libro gratuito e riservato agli abbonati di Zafferano.news (che avevano il diritto di regalarlo a loro volta a chi desideravano), per cui non si conoscerà mai la sua diffusione effettiva, non potendo governare i livelli dal secondo in giù. La gratuità in editoria sarà una bomba sotto diversi aspetti.

Greta torna. I vecchi hanno bisogno di te

Sono passati pochi mesi e, incomprensibilmente, Greta Thunberg è scomparsa dai media. L’avevamo seguita attraverso l’Atlantico sul catamarano del Principe di Monaco a zero emissioni, poi nel suo viaggio trionfale attraverso gli Stati Uniti con l’apoteosi all’ONU, le eravamo stati vicini per i suoi problemi (tecnici) di come tornare in Svezia senza usare l’aereo. Poi, silenzio.