Mosè e le acque
Siamo in classe e chiedo loro di andare a prepararsi per uscire. Enrico resta fermo, immobile, seduto con le gambe incrociate a fissare il vuoto.
Siamo in classe e chiedo loro di andare a prepararsi per uscire. Enrico resta fermo, immobile, seduto con le gambe incrociate a fissare il vuoto.
Alice (4 anni) questa mattina arriva sostenendo di avere delle cose importanti da dire; le chiediamo di aspettare fino a quando ci incontriamo, come di consuetudine, in gruppo ogni mattina.
Bianca e Caterina stanno litigando, Caterina le ha fatto un dispetto nascondendole il gioco della cucina, Bianca se ne accorta e la sta rimproverando
Siamo in giardino, un gruppo di bambini sta giocando vicino allo scivolo, salgono, scendono, li sento ridere divertiti, li guardo da lontano senza avvicinarmi.
Il mio papà per me è bello, quando si mette la barba è ancora più bello. Mi piace come si muove, perché si muove bene, quando mi coccola è come un principe.
Anita e Gaia 4 anni litigano spesso, Gaia si dimostra prepotente nei suoi confronti e Anita ci chiede aiuto. Chiediamo a Gaia di ascoltare ciò che Anita intende comunicarle.
L’anno scorso, per motivi lunghi da spiegare, le nostre galline sono morte. Alcune le hanno rinvenute i bambini, per altre si è scelto di dire loro che erano andate in vacanza.
Oggi è il giorno della semina. Il terreno lavorato dai bambini è pronto per accogliere i semi: ci riuniamo tutti in cerchio e poniamo nel palmo di ogni bambino i semi da spargere.
Da quando la nostra pianista è in maternità si è deciso di sostituirla proponendo l’ascolto di musica lirica all’ora di pranzo. Con l’aiuto dei genitori prepariamo una piccola raccolta, semplifichiamo le trame per renderle comprensibili ai bambini, alleggerire le atmosfere tragiche caratteristiche di alcuni melodrammi.
I bambini ci hanno chiesto di adottare “dei pesciolini rossi”. Accogliamo il loro desiderio e insieme ci organizziamo di conseguenza. Acquistiamo la vasca, prepariamo lo spazio adeguato e inizia l’attesa.