Considerazioni sullo stato delle Belle Arti

“Non c’è avvenire per l’arte nei prossimi venticinque anni” disse Marcel Duchamp nel 1952. Si può supporre che non avesse pensato, nel formulare la previsione, a quello che avrebbe potuto accadere dopo quel termine. Negli anni Settanta, infatti, in tutto il mondo fu costruito in media un museo alla settimana, ogni città desiderava avere il proprio e perfino le istituzioni più antiche si ingrandirono aumentando...

Incontrarsi con la delicatezza della "Grandmother" di Ron Mueck

Chissà come saranno i primi momenti insieme dopo tutto questo tempo, quali saranno le reazioni tra coloro che "non conviventi" hanno passato un tempo indigesto lontano dai proprio cari, un tempo luttuoso che ci ha cambiano nel profondo e che probabilmente continuerà a dettare condizioni a tutti. Nel primo istante, prevarrà il gesto impacciato e magari confuso dell’emozione o la passione a lungo trattenuta?