Nicole (3 anni) vuole stare al centro del mondo
Nicole, 3 anni: “Maestra ma in questa scuola dov’è...
Nicole, 3 anni: “Maestra ma in questa scuola dov’è...
Scendiamo in giardino e i bambini/e scoprono un merlo con la testa sgozzata. Si avvicinano tutti ponendosi in cerchio e le riflessioni su chi possa essere stato si moltiplicano. In fine si stabilisce che potrebbe essere stata la faina perché è il suo modo di uccidere.
Riccardo, 5 anni: “Sai che una volta mi volevano obbligare a combattere e io non volevo, ma loro insistevano e io mi sono sentito male però...
Stiamo camminando nel parco del Valentino, si avvicina X (5 anni), mi prende la mano e inizia a parlare: “Lo sai che ormai io non farò mai il Salmone (ultimo anno scuola alla Scuola Saint Denis ndr) in questa scuola?”
Leonardo, 5 anni: “Maestra lo sai che una volta ho dovuto arrivare ad urlare tre volte per farmi ascoltare da un amico e poi mi sono sentito male?” – “Perché?” ...
Edoardo, 4 anni, sta affrontando a modo suo le paure: non vuole più venire a scuola, andare in piscina, svolgere le normali attività. Per aiutarlo gli proponiamo dettare le sue paure scrivendole su un foglio. L’idea gli piace moltissimo e con molta serietà le elenca una ad una.
Sophia, 5 anni: “Maestra ho paura della guerra!” – “Cosa vuoi dire?” – “Ho paura che quei signori cattivi che stanno facendo la guerra vengono qui e distruggono la mia casa” interviene Leo, 5 anni:
Tommaso e Leonardo, 4 anni, discutono: Leo rivendica ragioni su un loro diverbio e pretende le scuse di Tommaso.
Oggi si gioca al dottore: Felicita, 4 anni, è sdraiata per terra immobile. Carlotta, 4 anni, le fa il massaggio cardiaco con molto impegno: “Guarda che qui non ce la faccio, la paziente non si riprende chiama l’ambulanza” dice rivolgendosi a Nicola, 4 anni. Egli con un pezzo di legno in mano digita...
Oggi si gioca al dottore: Felicita, 4 anni, è sdraiata per terra immobile. Carlotta, 4 anni, le fa il massaggio cardiaco con molto impegno: “Guarda che qui non ce la faccio, la paziente non si riprende chiama l’ambulanza” dice rivolgendosi a Nicola, 4 anni. Egli con un pezzo di legno in mano digita un numero e urla: “Presto, presto, dovete fare in fretta, qui la ragazza è debole, molto debole. Dovete venire subito!” Felicita si alza un poco e...