Julian (3 anni) petomane a sua insaputa
Julian, 3 anni, bussa e si affaccia alla porta dell’ufficio: “Maestra vuoi che ti spiego anche come io so fare...
Julian, 3 anni, bussa e si affaccia alla porta dell’ufficio: “Maestra vuoi che ti spiego anche come io so fare...
Galleria Sabauda, gruppo dei 4 anni. Siamo seduti davanti ad un quadro del Tintoretto che racconta un episodio della Bibbia riferito a Dio. Chiedono: “Maestra ma Dio lo possiamo vedere com’è fatto?” – “Credo ci sia un quadro dove Dio è dipinto, andiamo a cercarlo.”
Partiamo per la Galleria Sabauda con il gruppo dei 4 anni, spiego loro che il museo è una casa che accoglie opere d’arte di tante epoche e artisti permettendo di essere viste e condivise da tutti, occorre rispetto e attenzione per la meraviglia di ciò che andremo a vedere.
Valentino, Guglielmo, Gregorio e Gregorio, 4 anni, parlano fra loro durante il pranzo: “Ma lo sapete che Angela di lavoro fa il capo della scuola?” – “Beh veramente fa anche la maestra per cui sono due lavori!” – “Allora se è per questo lei fa anche la collega e sono tre” indicandolo con le dita.
Siamo nel prato a giocare, Valentino, 4 anni, è arrabbiatissimo: “Maestra ma non è possibile, Nicola continua a tirarmi le palette” alle lamentele si unisce Gregorio, 4 anni: “E si a me ha tirato il rastrello”.
Anna, 4 anni, è seduta pensierosa su una panchina, le sono accanto in silenzio. Ad un certo punto esordisce:
Julian, 3 anni, è accompagnato in ufficio da me, non sta bene e i genitori verranno a prenderlo. Entrando si guarda intorno: “Maestra ma ti ricordi che io in questo posto sono già venuto? Mi ero fatto male e tu mi avevi guardato con cura e poi mi hai messo il cerotto che ero ferito … sai certe cose non si dimenticano” - “Grazie, parli molto bene per avere tre anni” – “Ma questo è perché sono molto intelligente!” risponde soddisfatto. Resta in silenzio un momento, riprende “Senti se vuoi ti spiego come nascono i bambini”...
Oggi è giorno di pittura, Edoardo, 5 anni, resta a lungo a dipingere anche quando tutti i compagni sono ormai fuori a giocare, aspetto in silenzio.
È mattina, Umberto, 3 anni, sta preparandomi il caffè nella cucina giocattolo.
Una mattina scendiamo nel prato e ci accorgiamo che le zolle sono state divelte dai cinghiali.