Il Kang nascosto che raddoppia i punti, e il sorriso

Li conosco bene, i cinesi. Mia nonna, piemontesona del ’99 trapiantata sull’isola di Giava, diceva sempre che “un cinese, un soldo lo trasforma in due e i due li fa 4 e così via; se non gioca d’azzardo...”. Poi il suo: “Dovremmo tutti prendere esempio”, era una costante. Quando una dittatura incipiente ci indusse benevolmente a cambiare aria, il business di famiglia mia nonna lo vendette a una famiglia cinese. Il signor Tan non lo moltiplicò ingrandendolo al massimo come probabilmente avremmo finito per fare noi, ma...