Testamento di un editore apòta

Carissime Virginia e Carla Maria, dopo anni di lavoro, e con l’aiuto di alcuni, straordinari amici di Zafferano, ho completato il lavoro di riposizionamento strategico della casa editrice Grantorino Libri. Come vi avevo anticipato un paio d’anni fa, quando avevate 16 e 14 anni, al momento che Dio vorrà, sarete voi due a occuparvene. In realtà non ereditate né un valore patrimoniale né un business, ma un’idea, un sogno. L’ho configurato come un “chiostro”, ove si pratica, con determinazione e umiltà, la libertà di pensiero e di scrittura, qualunque cosa succeda fuori dalle mura.

Avendo una linea editoriale apòta, non avendo scopi di lucro, essendo assolutamente rispettosi delle leggi, il “chiostro” è concepito per non avere mai rapporti con il Potere, e le sue brutture.
Alle due tipologie di prodotti editoriali esistenti (Zafferano.news, simil quotidiano che esce il sabato, e i Libri convenzionali, cartacei e digitali) da oggi si è aggiunto il Libroincipit.
È stato concepito per essere letto in 30 minuti, il tempo massimo oggi ammesso per qualsiasi attività umana (mangiare, passeggiare, fare sesso, andare a messa, partorire con il cesareo, scegliere l’eutanasia modello olandese).

È il tentativo di “ristrutturare” il processo di lettura che si era via via “destrutturato”: si compravano, al limite, più libri ma se ne leggevano sempre meno pagine. L’obiettivo è quindi diventato prendere in mano un nuovo oggetto, il Libroincipit, concepito alla bisogna, e leggerlo tutto d’un fiato.

Su questo presupposto è nato lo studio di marketing e la business idea relativa, che ritengo molto innovativa perché “stressa” in modo radicale un aspetto del CEO capitalism, la disruptive innovation, abbattendo costi e processi. L’autore diventa “editore a tempo” pagando un fee all’editore, ricevendo il relativo know how (fornitori compresi, a tariffe concordate) e uso della nostra piattaforma editoriale.

Questo è il primo Libroincipit al mondo (sic!) che in realtà ne contiene due. Uno riguarda voi e me, ed è in parte una nostra autobiografia. Il secondo è un esempio di come si scriva un libroincipit su un tema di estrema complessità (ho scelto Amazon e il lavoro) con una tecnica di scrittura mista (letteraria, manageriale, specialistica) e un uso spregiudicato dell’impaginazione, delle metafore, così come un utilizzo scanzonato del grassetto, del corsivo, delle virgolette, per favorirne la lettura.

Si legge con tre modalità, in successione: in sette righe nella quarta di copertina, nella parte sinistra del libro poche righe sintetizzano quello scritto nelle pagine accanto di destra, che sono il contenitore del testo completo. Il tutto spendendo o 8 o 30 minuti.
Vi abbraccio con tanto affetto, so che un giorno sia Grantorino sia Zafferano.news saranno in buone mani.

Riccardo Ruggeri (1934) è stato per vent’anni un operaio-travet professionalmente scadente e nei successivi vent’anni un CEO internazionale di successo. Da una dozzina d’anni è editore (Grantorino Libri) e recentemente ha fondato il settimanale online Zafferano.news, con oltre 15.000 abbonati. Con questo Libroincipit ritiene di aver messo a punto un nuovo prodottoe un nuovo processo editoriale.

Tutti gli abbonati a Zafferano possono acquistare una copia digitale a 5,99 euro, ricevendola subito nella propria casella e-mail, oppure in formato cartaceo a tiratura limitata con dedica e firma a 100,00 euro.