La vera disoccupazione in America

Ad ascoltare il Presidente e media cortigiani, sembrerebbe che la disoccupazione in America sia molto bassa, al 3.9%. È l’indicatore che ci propinano ogni mese, quando dicono quanti posti di lavoro sono stati aggiunti nel mese precedente, ad esempio 175.000 ad aprile, ed ogni volta sentiamo lo slogan che ci sono più offerte di lavoro che lavoratori disponibili. Sprizziamo di ottimismo.

Potenza ed intelligenza

Dopo aver parlato del consumo energetico dell’intelligenza artificiale, che per adesso richiede uno sforzo mostruoso per fare le operazioni di un normale cervello umano, parliamo della differenza nell’allenamento dell’uno e dell’altro. Quanta fatica fanno i due cervelli ad imparare, a capire cose nuove?

Gli studenti manifestanti

A metà gennaio, Zafferano 234, vi avevo raccontato della pochezza dei mass media mainstream quando parlano delle manifestazioni pro-Palestina. Oggi come allora vogliono farci credere che ogni protesta sia pro-Hamas e che sotto ogni kefiah si nasconda un terrorista, come peraltro ci racconta Netanyahu dalla televisione. 

Potenza ed intelligenza

Una delle grosse differenze tra la nostra intelligenza e quella artificiale, più precisamente del ranocchio elettronico perché “intelligenza” ed “artificiale” assieme non funzionano, è il consumo energetico. Il nostro cervello gira a circa 20 Watt, l’equivalente del vostro monitor quando dorme, e dopo una giornata abbiamo consumato sì e no 0.3 kWh, sufficienti a caricare 100 telefonini. 

Pensioni americane

Tradizionalmente gli americani andavano in pensione verso i 65 anni, avendo versato contributi sia al fondo federale sia al privato, con un’aspettativa media di vita di altri dieci anni: questo consentiva ai più di passare bene gli ultimi tempi su questa terra. La tradizione oggi va rivista: quando una coppia arriva a 65 anni, almeno uno dei due prosegue fino a 90, e deve quindi avere messo molto più fieno in cascina che in passato se non vuol finire mendicante.

Tra i due litiganti

Mentre Biden fatica a raccogliere consensi ma si riempie le casse di finanziamenti, Trump è in difficoltà con la giustizia e col mantenere l’immagine di vincente che tanto ha funzionato in passato. I due vecchi si insultano a piè sospinto, litigano su tutto, mentre Robert F. Kennedy Jnr. (RFK) continua a far breccia nell’elettorato. Indipendente rispetto ai due partiti, riceve attacchi e specialmente censura da entrambe i litiganti, ma visto che quelli si accapigliano tra loro, lui ne esce bene.

Casalinghi digitali

In questa rubrica ho trattato spesso delle soluzioni robotiche per la casa: dal disco che ramazza per terra con una logica fuzzy per raggiungere ogni angolo, ai robot intelligenti che ci preparano risotti, minestre e pasta a livello di chef blasonati. Credo alcuni di voi abbiano il Bimbi, sicuramente avrete degli amici che devotamente provano a cucinare e riscaldare qualsiasi pietanza li dentro. Oggi la definizione di casalinghi digitali prende un’altra piega: quella dei mariti che diventano casalinghi grazie al digitale, ed in misura ben maggiore delle mogli.

Bibi’ e Bide’

Oggi la poco amata Hillary Clinton torna al suo Wellesley College, per impartire la sua visione e benedizione democratica alle ricche studentesse che sborsano $90.000 all’anno per studiare in cotanto prestigioso istituto. Lei inaugura un centro studi su cittadinanza, leadership e democrazia, ovviamente a suo nome per ricordare a tutti che s’è laureata qui nel 1969, per poi essere First Lady dal ‘93 al 2001 e Segretaria di Stato dal 2009 al 2013.

Tempi e metodi digitali

Il mio primo lavoro da ingegnere fu in una fabbrica di pneumatici: dopo la necessaria formazione e certificazioni sindacali, fui messo ad analizzare i processi produttivi e cercare di migliorarli in termini di tempi di attraversamento, qualità e flessibilità.