La città presente e la città sognata
L’uomo sembra amare intensamente la vita. Di fatto per il dispendio che ne fa e per il disprezzo che ne ha, provoca la domanda se ha ragioni convincenti per credere e per sperare. Nell’oceano meraviglioso ma incerto e a volte caotico che è il ciclo vitale, spesso, manca l’amore per uno sviluppo personale, come opportunità per la propria “rivoluzione umana”.