Ritorna. Ognuno potrebbe

Chi ama il cinema, e non può esimersi dagli avvenimenti al contorno, conosce Samuel Benchetrit almeno come regista de Il condominio dei cuori infranti, tratto dal suo libro Cronache dell’Asfalto; e sa che ha appena impalmato l’ex moglie di Johnny Depp, Vanessa Paradis.

“The Game”. Homo ludens

Chi segue Alessandro Baricco sin dagli esordi non può esimersi dall’apprezzarne il coraggioso tragitto di sperimentatore a tutto campo, sempre  in grado di farti visitare di nuovo un testo, un’immagine o una musica che pensavi di conoscere a memoria e di cui invece avevi negletto angoli e trascurato luci. Senza dimenticare l’operatività della Scuola Holden, che ha ormai generato una solida consorteria alla McKinsey.

“Lonesome Dove”. Vita e destino

Dedicato ai tifosi di Tex Willer che galoppano tra gli stigmi di Zafferano news e ai detrattori del western; perché questo titolo (premio Pulitzer 1986, ritradotto di recente) non appartiene solo ad un genere, ma è un’esaltante allegoria dell'esistenza in cui, come sempre, non conta la meta ma il viaggio.

“Turbine”. L’inferno sono gli altri

Unterleuten vuol dire tra la gente, ed è un villaggio immaginario del Brandeburgo a sessanta chilometri da Berlino; prima massacrato dall’attribuzione alla Repubblica democratica tedesca e poi dalla riunificazione delle due Germania.