C'è un malinteso finiremo in rovina?

La struttura di questo libro rappresenta un’evoluzione del Libroincipit di alcuni anni fa.
Là il “testo” era sostituito da un “incipit” quanto più esteso possibile, fino a farsi libro, da leggersi in 30 minuti (30.000 battute).
Qua “l’indice” sostituisce parte del “testo”, da cui il nome di Libroindex, che viene integrato da un colloquio con l’autore, secondo i principi del nostro recente libretto Zafferano Vox.

L’auto elettrica e la Mirafiori di Cormac McCarthy

Quando i lettori leggeranno (almeno me lo auguro) questo Cameo sarò a Roma a un Convegno sull’Auto elettrica (“Un’Europa senza Euro 6”). Nel convegno anticiperò i contenuti del piccolo libro digitale appena scritto C’è un malinteso, finiremo in rovina? Il titolo riprende tal quale una frase di Franz Kafka, alla quale ho aggiunto un prudente punto interrogativo finale. Il termine “malinteso” mi pare che ben connoti questi tempi così sventurati.

Riappropriarsi della propria vita uscendo dai social

Anni fa si era creato un rapporto di amicizia (vera) con C.E., nella vita professoressa di liceo (di francese, una lingua che lei ritiene in via di scomparsa, anche per colpa, dice, del narcisismo di Emmanuel Macron). Avendo lei un’età a metà strada fra quella dei miei figli e quella dei miei nipoti, il rapporto di amicizia si rivelò subito ricco per entrambi: scoprimmo che produceva “valore aggiunto” pregiato. A Pasqua è venuta a trovarmi. L’ho accolta in quella che lei chiama interstizi del mio lockdown volontario, perché voleva certificare con me la decisione che aveva preso: la sua uscita definitiva sia da una relazione dolorosa, sia da tre social, rimanendo in quello più amato: X.

Cinque anni passati a scrivere sempre lo stesso Cameo

Abbiamo passato cinque anni insieme ai nostri lettori. Quanti? Di sicuro i diciannovemila abbonati di cui sappiamo il nome, abbiamo le rispettive mail, spesso il numero di cellulare per sentirci, ma siamo sicuri che siano molti di più, anche perché altri editori ci hanno ripreso. Questo è il nostro primo bilancio quinquennale. Bello!

Le "regole di ingaggio" degli editori sul giornalismo di inchiesta

La settimana scorsa ho passato due giorni interi a leggere le varie analisi-scenario dello scandalo “dossieraggio” su quotidiani di ogni nuance politico-culturale. Nei ritagli di tempo ho ascoltato in tv le orrende “versioni talk”, sia modalità 3 vs 1 sia 1 vs 3. Godo del privilegio di poterli leggere o ascoltare nella triplice veste che mi compete: lettore, giornalista, editore. Oggi, da editore ne scrivo.

Ragazzi, giornalismo è saper collegare i tanti puntini della vita

Questo secondo Cameo (sperimentale) scritto per i giovanissimi (il primo è uscito il 15/12/23) è stato costruito assemblando alcuni concetti insiti in una trentina di titoli di ZAF, un velleitario quotidiano digitale destinato alla Gen Z. Quando nacque era composto da cinque tweet, quindi leggibile in 90 secondi; mi dissero livello di attenzione massimo per i giovanissimi. Ora, riconfigurato, ZAF riporta il solo titolo dell’articolo, nessun testo, lasciato all’iniziativa di ciascun lettore se vuole cimentarsi a fare giornalismo.

I CEO si sono comprati la democrazia?

Dai primi anni Duemila studio e scrivo sul CEO capitalism (copyright). Coltivo il mio divertissement disegnando “scenari”. Alcuni, distopici, sono stati pubblicati da Grantorino Libri come libri-incipit: “La pestilenza è finita. Sono tutti morti, quasi”, “La Terza Guerra Mondiale di Gordon Comstock”, “Editoria & Amazon”, “Il Processo di Achille K.”. E così “Guerra e Poesia”. Altri sono dei semilavorati per i Camei.

Cinque anni di libero giornalismo reputazionale, ove anti non significa contro ma contrario

Siamo vicini al compimento del primo lustro di vita di Zafferano e del suo sogno-obiettivo: essere leader nella nicchia che ci siamo inventati, quella del libero giornalismo reputazionale. Noi ci abbiamo creduto, così i nostri diciannovemila abbonati. Siamo campati in interstizi lontani dalle luci della cronaca, raccontando “in silenzio” il possibile processo di auto implosione naturale del modello del CEO capitalism, come è stato per il comunismo russo.